Un giorno un monaco chiese al maestro Yantou Quanhuo: «Quando i tre mondi sorgono incessantemente, come dovremmo agire?»
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Un giorno un monaco chiese al maestro Yantou Quanhuo: «Quando i tre mondi sorgono incessantemente, come dovremmo agire?»
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Il laico Pángyún del distretto di Hunan chiese al Maestro Shítóu: «Che tipo di persona è indipendente da tutte le cose e i fenomeni?» Il Maestro Shítóu coprì la bocca del laico con la mano.
Quando non sapete cosa state facendo, in realtà agite pienamente, con una mente totale. Quando pensate, non siete ancora all’opera. Quando iniziate ad agire, sono presenti sia il lato oscuro sia il lato luminoso. Quando praticate realmente la via buddhista, c’è un lato luminoso e uno oscuro, e il rapporto tra la luce e l’oscurità…
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Il Maestro Zhàozhōu Cōngshěn della provincia di Héběi chiese al Maestro Nánquán: «Cosa accade a una persona che ha riconosciuto l’esistenza? Dove va?»
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Il Maestro Huángbò Xīyùn, sul Monte Huángbò nella provincia di Fújiàn, chiese al Maestro Bǎizhàng Huáihái
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Un giorno il Maestro Shítóu Xīqiān fece visita al Maestro Qīngyuán Xíngsī del Tempio Jìngjū sul Monte Qīngyuán. Il Maestro Qīngyuán gli chiese: «Da dove vieni?» Il Maestro Shítóu rispose: «Da Cáoxī.» Il Maestro Qīngyuán (sollevando il suo hossu) disse: «C’è qualcosa come questo a Cáoxī?»
Poiché abbiamo gli occhi, percepiamo le forme. Poiché abbiamo le forme, percepiamo le percezioni. Poiché abbiamo le percezioni, percepiamo i ricordi. Poiché abbiamo i ricordi, percepiamo la coscienza. Poiché abbiamo la coscienza, abbiamo i nomi e le apparenze dei Sei Sensi. Nell’inseguirli, vaghiamo senza fine tra la vita e la morte.