Dal Dizionario

kōan

In cinese gōng’àn, “caso pubblico” o “precedente”; meglio conosciuto in Occidente con la pronuncia giapponese kōan. Nella scuola Chán, indica sia un precedente autorevole che una storia utilizzata per l’addestramento spirituale.

"The Princeton Dictionary of Buddhism"

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【7】Non È Che Non Ci Sia L’Illuminazione

Il Maestro Mihu di Jingzhao disse a un monaco di andare dal Maestro Yangshan Huiji e di porgli questa domanda: «Un uomo che vive nel momento presente ha bisogno dell’illuminazione oppure no?»

Il Maestro Yangshan Huiji disse: «Non è vero se dico che non c’è illuminazione, ma non posso evitare di cadere in una coscienza duale».

Tornato dal Maestro Mihu, il monaco gli riferì ciò che il Maestro Yangshan aveva detto.

Il Maestro Mihu confermò fermamente le parole del Maestro Yangshan.

Note sulla Traduzione

La traduzione dello Shōbōgenzō qui presente è quella curata da Gudo Wafu Nishijima e Chōdo Cross, che propone una resa letterale, non interpretata, delle parole di Dōgen.
Nishijima stesso, a proposito dell’obiettivo che si pose per la traduzione, scrisse: «Mi piace una traduzione che costringa a tentare di indovinare il giapponese del Maestro Dōgen.»
Lo Shōbōgenzō fu […]