Il Buddha sta a voi, a ciascuno, secondo la propria comprensione. Oggi, primo giorno di sesshin, avete sperimentato, nel profondo, secoli di battaglie. Potreste mettere in questione la vostra natura—se sia essenzialmente buona, se siate o meno impotenti, incapaci di cambiare. Insieme a questo interrogarsi, c’è la speranza e l’infinito desiderio di vivere, qualunque cosa…
Dal Dizionario
sesshin
Pronunce
In Giapponese: “Connettere il cuore-mente”, “Ricevere il cuore-mente”. Un periodo di meditazione intensiva dalla mattina alla sera attraverso la pratica dello zazen, svolto in un monastero Zen o anche in un altro luogo di pratica.
I numerosi periodi di meditazione sono intervallati da brevi interruzioni per il riposo, il pasto e servizi di lavoro per la comunità (samu) che avvengono tutti mantenendo la consapevolezza.
Durante la sesshin la meditazione può essere scandita da discorsi pubblici del maestro (teishō), domande e risposte (mondo) e da colloqui individuali privati con lui (dokusan, daisan o sanzen).
Non si effettuano conversazioni durante la sesshin. Si osserva il silenzio in modo che ciascuno possa concentrarsi sulla propria esperienza e non influenzare quella altrui.
"Wikipedia"
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