Parte Due – La Cronaca di Wan Ling del Maestro Zen Huang Po (Tuan Chi)

50

Se, percependo un fenomeno, ottengo una comprensione improvvisa di esso, questo equivale a comprendere il significato di Bodhidharma?

La mente di Bodhidharma penetrò anche oltre il vuoto.58

Allora gli oggetti individuali ESISTONO?

L’esistenza delle cose come entità separate e non come entità separate sono entrambi concetti dualistici. Come disse Bodhidharma: «Ci sono entità separate e non ci sono, ma allo stesso tempo non sono né l’una né l’altra, poiché la relatività è transitoria.» Se voi discepoli non riuscite a superare quegli insegnamenti ortodossi errati, perché vi chiamate monaci Zen? Vi esorto ad applicarvi solo allo Zen e a non cercare metodi sbagliati che portano solo a una molteplicità di concetti. Un uomo che beve acqua sa bene se è fredda o calda. Che stiate camminando o seduti, dovete trattenere tutti i pensieri discriminatori da un momento all’altro. Se non lo fate, non sfuggirete mai alla catena della rinascita.

Note


58 Non è sufficiente vedere tutte le cose come ombre fugaci. Oltre il vuoto c’è il Grande Vuoto, in cui il flusso è e al tempo stesso non è flusso. La luna o un albero devono prima essere percepiti come vuoti e poi, in un nuovo senso, come luna o albero.


« IndietroAvanti »

Pagine