[ Reiun Shigon ]

Lingyun Zhiqin

靈雲志勤

Informazioni

Luogo di nascita

Biografia

LINGYUN ZHIQIN (Cinese Tradizionale: 靈雲志勤; Wade-Giles: Ling-yün Chih-ch’in; Pinyin: Língyún Zhìqín; Giapponese: Reiun Shigon) fu discepolo di Guishan Lingyou.

Proveniva dall’antica città di Changxi, nella provincia di Ben (oggi Xiapu, sulla costa della provincia del Fujian). Ottenuta l’illuminazione alla vista di un pesco in fiore, compose un verso che ne testimoniava il risveglio. I “Registri della lampada” riportano questo racconto.

Aneddoti

1

Quando Lingyun vide i fiori di pesco, compose un verso:

Per trent’anni ho cercato lo spadaccino.
Molte volte le foglie sono cadute, i rami spogli.
Dopo aver visto i fiori di pesco,
non ho più avuto dubbi.

Guishan lesse il verso di Lingyun e lo interrogò, quindi confermò il suo risveglio dicendo: «Coloro che giungono grazie alle condizioni non ricadono mai. D’ora in poi custodiscilo e sostienilo.»

2

Il maestro Zen Lingyun entrò nella sala e disse ai monaci: «Tra voi ci sono persone con forze e debolezze diverse, ma tutti dovreste osservare la vegetazione delle quattro stagioni, le foglie che cadono e i fiori che sbocciano: eventi che si ripetono da un eone incalcolabile. Gli dèi, gli uomini, tutti i regni dell’esistenza — terra, acqua, fuoco e vento — tutto ciò giunge a compimento e svanisce nel ciclo dell’esistenza. Ma quando causa ed effetto sono esauriti e i reami inferiori conclusi, in tutto l’universo non sarà stato creato né tolto neppure un capello. Rimane soltanto una fondamentale coscienza numinosa che è eterna.

«Non importa dove coloro che hanno alta capacità dimorino stabilmente con i loro buoni compagni della Via e rendano manifesta questa verità rinunciando al mondo: quel luogo è dove il Dharma è rivelato. Coloro che hanno capacità medie o basse, e rimangono ignoranti, incapaci di realizzare l’illuminazione, restano immersi nei tre reami e nella trasmigrazione attraverso vita e morte.

«Il Buddha Shakyamuni offrì un insegnamento per testimoniare questa verità a dèi e uomini, rivelando il sentiero della saggezza. Potete comprenderlo?»

3

Un monaco chiese: «Come si può sfuggire a nascita, vecchiaia, malattia e morte?»

Lingyun disse: «La montagna verde è fondamentalmente immobile, ma le nuvole fluttuanti vanno e vengono.»

4

Un monaco chiese: «Quando l’imperatore appare, allora cosa?»

Lingyun disse: «Fuori c’è una primavera luminosa. Non chiedere della città di Chang’an.»

5

Un monaco chiese: «Come si può ottenere udienza con l’imperatore?»

Lingyun disse: «La gru cieca si tuffa nello stagno limpido. I pesci si disperdono ai suoi piedi.»

6

Un monaco chiese: «Qual è il grande significato della nostra scuola?»

Lingyun disse: «Le faccende dell’asino non sono concluse, eppure giungono quelle del cavallo.»

Il monaco disse: «Non capisco.»

Lingyun disse: «Ogni notte vi sono spettacoli, ma lo spirito essenziale di rado si incontra.»