Caso Principale
Il laico Pángyún del distretto di Hunan chiese al Maestro Shítóu: «Che tipo di persona è indipendente da tutte le cose e i fenomeni?»
Il Maestro Shítóu coprì la bocca del laico con la mano.
A questo, il laico Pángyún comprese chiaramente e all’improvviso la verità.
Un’altra volta, il laico Pángyún pose la stessa domanda al Maestro Mǎzŭ Dàoyī.
Il laico Pángyún disse: «Che tipo di persona è indipendente da tutte le cose e i fenomeni?»
Il Maestro Mǎzŭ Dàoyī disse: «Ti risponderò dopo che avrai inghiottito in un solo sorso tutta l’acqua del fiume Xīkǒu.»
Il laico Pángyún realizzò la verità dopo aver udito queste parole.
Commento
«Una persona che è indipendente da tutte le cose e i fenomeni» significa una persona che ha realizzato la verità del Buddhismo. Il laico Pángyún stava chiedendo al Maestro di descrivere lo stato di qualcuno che ha trasceso il mondo delle cose e dei fenomeni relativi. Fece questa domanda e si mise ad attendere la risposta del Maestro.
In quel momento il Maestro Shítóu posò la mano sulla bocca di Pángyún. Questo rappresenta un passaggio dalla sfera idealistica o mentale della domanda al mondo concreto di una mano e di una bocca reali. Pángyún aveva posto la sua domanda e si trovò improvvisamente impossibilitato a parlare, così come era impossibile per il Maestro dire qualcosa che potesse descrivere lo stato di illuminazione. L’improvviso passaggio dal mondo dell’intelletto al mondo materiale permise a Pángyún di vedere chiaramente entrambi gli aspetti della realtà. Egli fu in grado di scoprire da sé la natura di una persona indipendente da tutte le cose e i fenomeni.
La seconda parte del kōan è simile. Il laico Pángyún pose la sua domanda e il Maestro gliela restituì sotto forma di una richiesta altrettanto impossibile. La richiesta mette in evidenza la natura della prima fase: possiamo facilmente immaginare di inghiottire l’acqua del fiume Xīkǒu in un sorso, ma realizzarlo davvero è tutt’altra cosa.
Possiamo facilmente creare l’immagine di una persona illuminata, o elaborare teorie e opinioni complesse, ma vivere realmente nella realtà, sedersi sul proprio cuscino e praticare è tutt’altra cosa.