Biografia
IL MAESTRO ZEN LUZU BAOYUN (Cinese Tradizionale: 盧祖保運; Wade-Giles: Lu-tsu Pao-yün; Pinyin: Lúzǔ Bǎoyùn; Giapponese: Rozu Hōun) di Chizhou1 fu un discepolo di Mazu. Non lasciò traccia delle sue origini né del suo destino. Ciononostante, occupa un posto di rilievo nella storia dello Zen per il suo stile d’insegnamento non ortodosso. Quando gli studenti venivano a chiedere dello Zen, spesso si voltava e, in silenzio, si rivolgeva al muro. La storia «Luzu si volge al muro» è stata un kōan per generazioni di praticanti Zen fino ai giorni nostri.
Aneddoti
1
Un monaco chiese al maestro Zen Luzu Baoyun di Chizhou: «Chi sono tutti i buddha e i santi?»
Baoyun rispose: «Non quelli con le corone in testa».
Il monaco domandò: «Allora chi sono?»
Baoyun rispose: «Quelli senza corone».
2
Quando Dongshan venne a porgere i suoi omaggi, si inchinò, si rialzò e rimase lì in piedi, attento. Dopo un po’ uscì e poi rientrò.
Luzu disse: «Proprio così! Proprio così! È così».
Dongshan disse: «Molti non approvano».
Luzu disse: «Perché devi parlare in modo polemico?»
Dongshan allora si inchinò.
3
Un monaco chiese: «Cos’è il parlare senza parole?»
Il maestro Zen Luzu disse: «Dov’è la tua bocca?»
Il monaco rispose: «Non ho bocca».
Luzu domandò: «Allora con che cosa mangi?»
Il monaco non rispose. ([Più tardi,] Dongshan parlò a suo favore, dicendo: «Non aveva fame. Che riso mangerebbe?»)
4
Ogni volta che il maestro Zen Luzu vedeva arrivare un monaco, si voltava verso il muro. (Quando Nanquan seppe di questo, disse: «Di solito dico ai monaci: “Dovete comprendere ciò che c’è prima che il Buddha appaia nel mondo”. Ma finora non ce n’è stato neppure uno, né la metà di uno, che capisca. Se si comporta così continuerà per tutto l’anno dell’asino!» Xuanjue disse: «Nanquan sta seguendo Luzu o no?» Baofu chiese a Changqing: «Se tutti fossero come Luzu, allora non ci sarebbero affatto registrazioni! Non è questo che intendeva Nanquan?» Changqing disse: «Cedere così alle persone! Non ne trovi uno su diecimila così!» Luoshan disse: «Se il vecchio maestro Chen [Muzhou Daoming] lo avesse visto, gli avrebbe dato cinque colpi caldi sulla schiena! Perché? Perché lo lascia uscire ma non lo fa entrare.» Xuansha disse: «Se fossi stato lì, gli avrei dato anch’io cinque colpi caldi sulla schiena!» Yunju Ci disse: «Luoshan e Xuansha parlano così — chi ha ragione? Se riuscite a stabilirlo, allora concorderò che le vostre abilità nel Dharma sono abili.» Xuanjue disse: «Ma per quanto riguarda questi cinque colpi di Xuansha — possono raggiungere Luzu?»)