Un giorno un monaco chiese al maestro Yantou Quanhuo: «Quando i tre mondi sorgono incessantemente, come dovremmo agire?»
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Un giorno un monaco chiese al maestro Yantou Quanhuo: «Quando i tre mondi sorgono incessantemente, come dovremmo agire?»
L’Eterno Buddha dice:
Non commettere mali.
Praticare i molti tipi di bene,
purifica naturalmente la mente;
Questo è l’insegnamento dei Buddha.
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Il maestro Changqing Huileng divenne discepolo del maestro Lingyun Zhiqin. Il maestro Huileng chiese: «Qual è il principio fondamentale degli insegnamenti del Buddha Gautama?»
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Il Maestro Caoshan Benji chiese al Monaco Anziano De: «Si dice che il vero corpo universale dei buddha sia come lo spazio, e che il modo in cui si manifesta in ogni cosa sia come le immagini della luna riflesse sulla superficie dell’acqua. Cosa possiamo dire che spieghi il principio fondamentale?»
La traduzione dello Shōbōgenzō qui presente è quella curata da Gudo Wafu Nishijima e Chōdo Cross, che propone una resa letterale, non interpretata, delle parole di Dōgen.
Nishijima stesso, a proposito dell’obiettivo che si pose per la traduzione, scrisse: «Mi piace una traduzione che costringa a tentare di indovinare il giapponese del Maestro Dōgen.»
Lo Shōbōgenzō fu […]
In «Essere-Tempo», Dōgen Zenji ci incoraggia a guardare il tempo da una prospettiva diversa, essendo presenti alla sua fonte. Alla radice, il tempo non è un flusso che scorre dal passato al futuro, ma si rivela come il perno del nulla: proprio ora, proprio qui, l’eterno momento del vero presente.
«I Buddha dei tre tempi dicono tutti che abbandonare la vita familiare è realizzare la verità. I maestri ancestrali delle generazioni successive che hanno trasmesso il sigillo della mente del Buddha erano tutti śramaṇa. Forse è stato osservando rigorosamente il vinaya che hanno potuto diventare modelli universali per il triplice mondo. Perciò, nella pratica (zazen)…
Lo Shinji Shōbōgenzō del Maestro Dōgen
Un giorno un monaco chiese al Maestro Langye Huijue del Distretto di Zhàozhōu: «Si dice che l’Universo sia puro e mostri la sua forma originaria. Com’è possibile che manifesti montagne, fiumi e la terra?»
La spinta a cercare l’illuminazione è come un fuoco che, una volta acceso, non puoi più fermare. In sanscrito si chiama bodhicitta. E quando arde, l’ambiente circostante, le persone che ti sono vicine, sono influenzate dal tuo modo di vivere
Il Buddha sta a voi, a ciascuno, secondo la propria comprensione. Oggi, primo giorno di sesshin, avete sperimentato, nel profondo, secoli di battaglie. Potreste mettere in questione la vostra natura—se sia essenzialmente buona, se siate o meno impotenti, incapaci di cambiare. Insieme a questo interrogarsi, c’è la speranza e l’infinito desiderio di vivere, qualunque cosa…