2
Per quanto riguarda l’esecuzione delle sei pāramitā2 e di un vasto numero di pratiche simili, o l’acquisizione di meriti numerosi come i granelli di sabbia del Gange, poiché siete fondamentalmente completi in ogni aspetto, non dovreste cercare di integrare quella perfezione con tali pratiche senza senso. Quando c’è l’occasione per esse, eseguitele; e, quando l’occasione è passata, rimanete quiescenti. Se non siete assolutamente convinti che la Mente sia il Buddha, e se siete attaccati alle forme, alle pratiche e alle azioni meritorie, il vostro modo di pensare è falso e del tutto incompatibile con la Via. La Mente è il Buddha, né ci sono altri Buddha o altre menti. È luminosa e immacolata come il vuoto, non avendo forma o aspetto. Usare le vostre menti per pensare concettualmente è lasciare la sostanza e attaccarvi alla forma. Il Buddha Eternamente Esistente non è un Buddha di forma o attaccamento. Praticare le sei pāramitā e un’infinità di pratiche simili con l’intenzione di diventare un Buddha è avanzare per gradi, ma il Buddha Eternamente Esistente non è un Buddha di gradi. Svegliatevi solo alla Mente Unica, e non c’è assolutamente nulla da ottenere. Questo è il VERO Buddha. Il Buddha e tutti gli esseri senzienti sono la Mente Unica e nient’altro.